WHITEFORES   MAINE COON

 dal 1995

I  COLORI DEL MAINE COON

I Maine Coon possono presentarsi in una vasta gamma di colori, tanto che spesso chi non è esperto non ci capisce molto. Ma in realtà la cosa non è così complicata.

 Ci sono 5 elementi fondamentali da considerare, che poi si combinano in vario modo.
 

1. SOLIDO - TABBY, detto anche  AGOUTI - NON AGOUTI

2. CON BIANCO - SENZA BIANCO

3. DILUITO - NON DILUITO

4. SILVER - NON SILVER

5. CON ROSSO - SENZA ROSSO

Ogni gatto quindi ha nel suo mantello una delle due opzioni, cioè o è solido o è tabby. Stabilito questo primo punto, si controlla se è con bianco o è senza bianco e così via si controllano tutti i cinque punti.

Volendo proprio essere pignoli poi, all'interno di ciascuna categoria, ci sono delle ulteriori suddivisioni, ma non vogliamo qui complicare troppo il discorso.

 

WHITEFOREST  OKLAHOMA

brown tabby con bianco

1. Quindi noi osserviamo bene il nostro micio: è tigrato oppure il suo mantello e' di tinta unita ? Se è di tinta unita diremo che è solido o anche non-agouti, sono due termini equivalenti. Se invece il colore del mantello non è uniforme, diremo che il micio è tabby o agouti, sono due termini equivalenti. Certo le tigrature, i disegni possono essere molto diversi, più o meno marcati, di forme varie, a volte il dorso è quasi uniforme e le tigrature si vedono ad esempio solo un po' sui fianchi, sulla coda, sulle zampe, ma sempre di micio tabby si tratta. I neonati tabby a volte sembrano solidi, perché il pelo è cortissimo, è uscita solo la punta, che è quella di colore più intenso, ma basta dare un'occhiata alle zampine: se ci sono delle striature, il micio è tabby.

 

WHITEFOREST  OMERO

silver  cream con bianco

 

2. Stabilito, se il micio è tabby o solido, passiamo al secondo punto. Qui la cosa è semplice e si capisce subito: se ha delle zone bianche, è con bianco, altrimenti è senza bianco e possiamo già passare oltre, al terzo punto. Le zone bianche possono essere piccolissime oppure anche molto vaste, possono anche ricoprire quasi tutto il mantello del micio, lasciando colorate solo la punta della coda e un po' il muso, ma sempre di micio con bianco si tratta. A seconda della quantità di bianco poi ci sono delle ulteriori suddivisioni. Ma il dubbio maggiore sorge, quando le zone di bianco sono piccolissime. Nel disegno agouti la base del pelo è più chiara, per formare le striature e allora quella lì è una zona di pelo più chiara oppure e' una piccola zona bianca ? Specialmente sul mento o sulla pancia. Può capitare di restare perplessi. E a volte può anche capitare che un micio del tutto senza bianco, crescendo, metta fuori alcuni peletti bianchi, specialmente sul petto e allora il dubbio sorge, tanto più che un micio con bianco e' classificato in una categoria, mentre uno senza bianco è in un'altra categoria.

 

PILLOWTALK'S  PEANUT

brown tabby con bianco

 

3. Ma lasciamo i dubbi amletici relativi al bianco e passiamo al terzo punto: diluito-non diluito. Il colore può essere pieno, intenso oppure schiarito. In pratica nel Maine Coon abbiamo solo queste due opzioni: il nero, che schiarendosi può diventare un grigio (ma nel gergo gattofilo si dice blu) e il rosso, che schiarendosi diventa crema o, in inglese, cream. Anche qui il discorso in teoria è semplice: se è nero, il gatto è non diluito, se è grigio, è diluito; e così, se è rosso è non diluito, se è crema è diluito.

A volte però il grigio può essere non così chiaro; e allora è nero o grigio ? E così dicasi per il rosso - crema. E i dubbi possono sorgere anche per il fatto che alla fin dei conti nei mantelli tabby che cos'è che dà luogo alle striature, ai vari disegni ? Beh alcuni peli restano molto scuri dalla punta fino alla radice, mentre invece altri restano scuri per un certo tratto a partire dalla punta, mentre poi andando verso la radice si schiariscono, il nero sfuma in un grigio, mentre il rosso sfuma in un crema. Il nero può anche sfumare in un marrone-beige. E le lunghezze dei tratti a colorazione più intensa variano da pelo a pelo. E' così che si formano le tigrature.

E quindi può capitare di non riuscire a distinguere bene un mantello nero, ma con molta base sfumata in grigio da un mantello proprio del tutto grigio.

In tutti i casi dubbi conviene recarsi ad una mostra felina e rivolgersi ad un giudice, che, essendo molto competente in materia, senz'altro potrà dare la risposta giusta e soprattutto potrà ufficializzarla.

 

WHITEFOREST  ON THE ROCKS

red tabby con bianco

4. E veniamo al silver  non-silver. Il gene silver fa sì che la base del pelo anziché diluita rispetto al colore della punta, sia invece di colore bianco argento. E questo conferisce una particolare luminosità al mantello. A seconda del colore della punta del pelo avremo dei silver black (= nero), dei silver blu, dei silver rossi e dei silver crema.

La lunghezza del tratto silver può essere molto corta, tanto da essere a malapena individuata, o anche lunghissima, tanto da arrivare quasi sulla punta. Avremo così dei mantelli silver più o meno chiari.

Il gene silver può essere presente sia nei mantelli tabby che in quelli solidi. Però, se è presente nei mantelli solidi, prende il nome di smoke. Nei solidi quindi potremo avere dei black smoke e dei red smoke dei blue smoke e dei cream smoke.

Di conseguenza, quando si dice silver, si capisce già che si tratta di un mantello tabby, altrimenti, se fosse stato un mantello a tinta unita,  si sarebbe detto smoke.

 

WHITEFOREST  LISIPPO

bianco

5. Ed infine possiamo avere un micio con rosso oppure un micio senza rosso. Senza scendere nei particolari genetici, di cui si parla altrove, possiamo dire che un gatto maschio, se ha il rosso, non può avere anche il nero. O solo il rosso o solo il nero. Il rosso può essere solido o tabby, con o senza bianco, con o senza diluizione, con o senza silver, ma assolutamente senza la presenza del nero. Se invece c'è il nero, assolutamente non ci può essere il rosso. A volte ci sono delle striature marroni, magari di una tonalità accesa tanto da essere confusa con del rosso, ma non è rosso, è marrone; nei maschi, se c'è il nero, non ci può essere il rosso e viceversa, se c'è il rosso, non ci può essere il nero.

Nelle femmine invece possono essere presenti contemporaneamente sia il rosso che il nero. Sono le cosiddette squama di tartaruga, o più brevemente tortie. Quindi potremo avere delle femmine con solo il nero e senza il rosso, delle femmine con solo il rosso e niente il nero e delle femmine con sia il rosso che il nero.

Ci sono poi alcuni maschi con delle anomalie cromosomiche, i quali eccezionalmente hanno sia il rosso che il nero. Questi maschi però in genere sono sterili.

 
 

WHITEFOREST  PALOMA

silver  blue con bianco

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