LA LUDOTERAPIA
E' nella natura del
gatto cacciare, vagabondare, esplorare, arrampicarsi
sugli alberi, cercare dei nascondigli tutti suoi. Tutto
questo è precluso ad un gatto che non abbia libero
accesso all'esterno. D'altra parte le statistiche
riportano che la vita media di un gatto di appartamento
si aggira intorno ai 15 anni, mentre quella di un gatto
libero è di circa 2 anni. Ragione per cui chi abbia a
cuore il suo gatto cerchera' di proteggerlo tenendolo in
casa o nel migliore dei casi allestendo un giardinetto
protetto.
Per l'arrampicamento
si può rimediare mettendo a disposizione del micio un
bell'albero da gatti, di cui in commercio si trova una
vastissima scelta oppure, volendo, un esperto nel
faidate può anche sbizzarrirsi a creare arrampichi,
ponti, passerelle varie. Su internet si vede di tutto.
Per soddisfare
l'istinto di caccia non c'e' niente di meglio del gioco.
Il gioco serve anche a formare un legame fra gatto e
padrone ed è particolarmente utile nel caso di gatti
timidi, un po' chiusi in se stessi e con una scarsa
autostima. La "preda" a cui dare la caccia non deve essere nè troppo
grande, nè troppo piccola, nè troppo liscia, in modo che
il micio riesca ad afferrarla con facilità. La sessione
di gioco non deve essere interrotta troppo presto,
altrimenti il micio la interpreta come un insuccesso.
Una durata sui 15 minuti puo' essere gia' sufficiente.
Alla fine del gioco il gatto deve poter afferrare la
preda ed impossersarsene. Si tratta di un successo che
lo rende più sicuro di sè e che gli permette di
dimostrare al suo padrone quanto è stato bravo.
Per questo motivo il
puntatore laser non è indicato, perchè si tratta di una
preda che non si riesce a conquistare mai e quindi
trasmette al gatto un senso di impotenza. Oltre al fatto
che, se colpisce gli occhi del gatto, li può
danneggiare. Il puntatore laser invece può essere
utilmente impiegato, se si è nella necessità di
recuperare un gatto che sia scappato ed impaurito,
guidandolo a distanza e facendolo entrare, seguendo il
puntino, in un certo luogo.
Non sempre il gatto
mostra immediatamente interesse al gioco, quando il
padrone gli mette davanti una preda in movimento, ma
bisogna avere la pazienza di aspettare un po'. Il balzo
sferrato per afferrare la preda è solo l'episodio finale
di tutta una serie di eventi preparatori, che il micio
pone in atto, per essere sicuro di non fallire.
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