WHITEFOREST
MAINE
COON
dal
1995
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I
VARI TIPI DI ALLEVAMENTO
Un
allevamento di gatti differisce da un allevamento di cani, come pure da uno di
polli o di bovini.
Ciascun animale ha le proprie peculiarità e
va trattato in maniera adatta.
E' stato istituito alcuni anni fa un corso
di laurea breve che conferisce il titolo di
Tecnico della Produzione Animale. Cioè una
figura in grado di occuparsi degli
allevamenti di animali, ma, si badi bene, in
particolare di animali da carne : bovini,
suini, polli ecc. Cioè animali destinati al
macello, che debbono conservarsi in buona
salute fino al momento della macellazione e
basta.
Per raggiungere questo scopo, l'allevamento
andrà strutturato in un certo modo.,
soprattutto badando ad un certo tipo di
norme igieniche: lontano dall'abitato, con
stalle sufficientemente arieggiate e facili
da pulire e con uno spazio adeguato per ogni
animale.
Completamente diverso invece è il caso degli
animali da compagnia. Questi debbono
possibilmente campare a lungo e quindi non
possono essere aggrediti con cure troppo
pesanti, debbono crescere non nelle stalle,
ma a stretto contatto con l'uomo, visto che
saranno destinati a passare la loro vita in
un salotto.
Ma purtroppo la materia "come
progettare un allevamento di animali da
compagnia" non figura fra quelle del corso
di laurea in Tecnica della Produzione
Animale. E può anche capitare che un diplomato in questa disciplina compili un
regolamento provinciale su come deve essere
un allevamento di cani o di gatti,
copiandolo pari pari da quello studiato per
le mucche e semplicemente sostituendo il
termine "mucche" con "cani " o "gatti
".
Ovviamente facendo la figura di un bel
SOMARO ! Tanto per restare in tema di
animali.
Non ci credete ? Se avete voglia, andate a
cercare il regolamento per Bologna e
provincia !
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